31 dicembre 2012

Come cambia il mondo: il 2012 in foto

di Filippo Barbagli

Che piaccia o no, Matteo Renzi ha il merito di aver portato una dialettica di cambiamento nella classe dirigente della sinistra italiana: un passaggio assolutamente necessario

19 dicembre 2012

Come funzionano le primarie per i parlamentari del PD? Regolamento e confusione


di Francesco Pignotti

Bene, il 29 e 30 dicembre si terranno le primarie per i parlamentari del Partito Democratico.
Potremmo parlare a lungo di ciò; potremmo innanzitutto vedere quali sono gli aspetti positivi, quali le criticità, i rischi, le conseguenze, nonché le cause, le motivazioni che hanno spinto il Pd a decidere per questa forma atipica di consultazione primaria, motivazioni legate in primis a ragioni di opportunità politica comprensibili alla luce del momento contingente e degli ultimi avvenimenti. Preferisco però rimandare, per chi volesse, alla breve discussione che su questi punti è nata il 12 dicembre sul gruppo aperto di Briciole Politiche su FacebookPotremmo anche andare a vedere e analizzare il regolamento del Partito Democratico per le

14 dicembre 2012

La nuova vigilanza bancaria in Europa (spiegata ad un amico)

di Filippo Barbagli

Oggi l'Ecofin ha approvato la normativa che istituisce un nuovo sistema di vigilanza bancaria centralizzata per l'Unione Europea, o meglio, per i paesi dell'Eurozona e quelli fuori che vogliono aderirvi. Il testo è stato un passo fondamentale per i negoziati del prossimo Consiglio Europeo (che tenterà di tappare i buchi dopo quello disastroso del 21-23 novembre) sul futuro finanziario dell'Unione. Dovrà passare poi anche dal benestare del Parlamento Europeo. Quando si parla di un sistema "poco democratico"...
Copio ed incollo, a sfida della mia capacità di spiegazione e presunte doti di chiarezza, il messaggio

13 dicembre 2012

Per il diritto di voto a 16 anni

  
La "presidenta" Kirchner (Getty)
di Filippo Barbagli

Il 10 settembre scorso il Parlamento Europeo ha emesso una dichiarazione per l'istituzionalizzazione del diritto di voto dal compimento del sedicesimo anno d'età. La mossa rientra nell'ottica dell'iniziativa lanciata dal Forum Europeo della Gioventù, « vote@16 », nata da una risoluzione del 2006. Attualmente la situazione in Europa si articola nella seguente maniera: il voto a 16 anni è possibile in Austria, nelle dipendenze della Corona britannica (Isola di

6 dicembre 2012

La fine di Monti, il ritorno di Silvio e l'occasione della vita per il PD


di Francesco Pignotti

Stamani il PDL è passato dal voto favorevole al governo all'astensione sul decreto sviluppo. Pur non facendo mancare il numero legale, è uscito dall'aula, in quanto se fosse rimasto, astenendosi, ciò sarebbe equivalso, a norma di regolamento del Senato, ad un voto contrario.
Quello che emerge comunque, è che il governo Monti non ha più la maggioranza che aveva fino a poco tempo fa. Il centro destra, dopo l'annuncio di ieri sera di Silvio Berlusconi, sembra aver deciso di far cadere il governo, per andare ad elezioni nello stesso giorno in cui si terranno quelle

26 novembre 2012

Riflessioni. Groviglio (entusiasta) di pensieri sulle primarie


di Francesco Pignotti

A scrutinio ancora in corso, alcune riflessioni. Istintive, di getto.
Una giornata bella, storica io credo, per il centro-sinistra italiano. Oggi 3 milioni e mezzo di persone sono andate a votare per scegliere il leader del centro-sinistra alle prossime elezioni politiche. Ma non è solo questo. No. Oggi milioni di cittadini italiani si sono sentiti nuovamente uniti, un popolo, una comunità attiva che partecipa e che democraticamente si esprime. Una grande prova. Io ci vedo un messaggio positivo e di speranza.
Oggi poi io vedo un PD più simile a quello che si prometteva di essere nel 2007, al momento della sua nascita, prima di perdersi e chiudersi in se stesso. Spero che questa sia l'occasione per vedere

16 novembre 2012

Cose dell'altro mondo!

Stamani mi sveglio e accendo la Tv qualche minuto. Mi fermo su RaiTre, c'è Agorà. In studio e in collegamento sono presenti vari ospiti. Mi fermo in particolare ad ascoltare le parole di Rosy Bindi, presidente del PD. Si parla della situazione difficile del nostro paese, delle difficoltà di moltissimi cittadini italiani, di molti lavoratori, degli operai del Sulcis, degli studenti che sono da poco scesi in piazza per protestare. E la Bindi parla in difesa di tutti loro, dice di come tante persone (lavoratori, studenti, anziani, famiglie) vivano situazioni molto complicate, un'esistenza e una vita di difficoltà economiche, incertezza, sacrifici. Poi il conduttore Vianello lancia un servizio,

7 novembre 2012

#FourMoreThings: 4 cose che queste elezioni ci dicono

Potremmo già scrivere un libro sulle elezioni americane appena concluse. Ma voglio soffermarmi brevemente solo su quattro aspetti principali.

1. Come credo ormai tutti sappiano, Obama verrà riconfermato presidente degli Stati Uniti anche per un secondo mandato quadriennale. FourMoreYears, come è stato scritto dovunque sul web un po' da tutti. Una riconferma importante, che non solo è dovuta alla conquista da parte del presidente di un numero maggiore di grandi elettori rispetto allo sfidante in base al meccanismo elettorale "winner takes all" stato per stato,

29 ottobre 2012

God save the Erasmus, God save the Europe (aussi en français)

The Erasmus logo
The end of a dream?
During the last weeks the question about the exhaustion of funds for Erasmus has attrired a lot of attention in all the countries that joined this project. Since the first days of October, when the voice bounced between websites and news agencies, former Erasmus students, politicians, and intellectuals from all over Europe have launched appeals with the purpose that the funds for the project will be not empty in the future On October 23, the Commission began a final round of negotiations with the member states to determine the amount of these funds. The term is

27 ottobre 2012

E' tempo di futuro. Stavolta per davvero

Di ritorno dal Mandela Forum di Firenze, tappa fiorentina del tour di Matteo Renzi (e da una giornata piuttosto pesante), potrei scrivere di cosa Renzi ha raccontato alla platea di più di 5000 persone, di come lo ha fatto, di come penso andranno queste primarie e poi le elezioni. Potrei analizzare insomma, come per motivi di studio sono spesso abituato a fare. Ma stasera scelgo di lasciare da parte le analisi e le previsioni e di esprimere quello che sento.
E comincio dicendo innanzitutto che stasera sono ottimista e fiducioso. Lo sono perché mi sembra di vedere un partito, il PD, che, nonostante tutto, nonostante le numerose critiche che io per primo gli rivolgo, nonostante le difficoltà e le contraddizioni che talvolta paiono insanabili, ha voglia di tornare quel partito che si prometteva di essere poco più di

17 ottobre 2012

Giovani, lavoro, università e merito. Che cosa vogliamo davvero?

Pensando alla situazione dei ragazzi e della ragazze di oggi, abbiamo davanti agli occhi una realtà di masse di giovani disoccupati, molto spesso di giovani laureati che non riescono a trovare lavoro. E’ una realtà difficile e preoccupante, figlia di una serie di cause che andrebbero individuate, analizzate e a cui bisognerebbe porre rimedio una ad una. Ma per un attimo lasciamo stare le concrete soluzioni che il mondo della politica e non solo cerca e che non riesce a dare per risolvere una questione così fondamentale e dirimente. Proviamo un attimo a vedere le cose da un punto di vista più generale, anche più astratto e ideale se si vuole. In particolare guardiamo con questo approccio al rapporto e alle connessioni tra mondo dell’istruzione, della formazione,

4 ottobre 2012

Rubrica di Fantapolitica: che fine farà Renzi?

Sembrava realmente improbabile che qualcun altro che non fosse il segretario del Pd fosse destinato ad essere il leader del centro sinistra alle prossime elezioni, e in parte è ancora così. Però i sondaggi danno Renzi sempre più vicino a Barsani e l'annunciata partecipazione di Vendola tendenzialmente indebolisce più il secondo che il primo. Comunque forse non lo sapremo mai. Il Pd non si smentisce e in periodo di crisi di legittimazione per la nostra classe dirigente e di distanza da una politica complessa e lontana dai cittadini sembra voler proporre primarie con doppio turno e albo degli elettori come mai era successo prima per le primarie del 2005, 2007 e

4 aprile 2012

Il diritto d'ingerenza umanitaria: un imperativo categorico per l'Europa?

Esattamente un anno fa, il 19 marzo 2011, cominciava l'intervento militare in Libia, sponsorizzato dalle Nazioni Unite, che avrebbe condotto nel giro di 7 mesi alla fine della guerra civile libica ed alla caduta del dittatore Gheddafi. L'operazione trovava il suo fondamento giuridico nella risoluzione 1973 del Consiglio di Sicurezza dell'ONU, che ha segnato un ulteriore passo nell'evoluzione del diritto umanitario in generale e soprattutto di un suo ramo, il diritto d'ingerenza umanitaria.

Allora mi trovavo in erasmus ad Aix, e ricordo perfettamente come l'intervento dei Rafale e dei Mirage-2000 de l'Armé de l'air furono salutati positivamente dalla maggioranza dell'opinione pubblica francese, europea ed occidentale. Da me compreso. Oltralpe poi, l'idea atavica e romantica dei popoli solidali che aiutano gli oppressi a detronizzare i tiranni, sembrava avere seguito tra le genti. Forse un

29 marzo 2012

Uno sguardo a sinistra: nasce il Quarto Polo?

Paul Ginsborg, uno dei firmatari
del manifesto
Sulla scia di quello che nell'ultimo anno è successo a Milano, a Cagliari, con i referendum di Giugno, e più recentemente con le primarie di Genova e non solo, e vista anche la posizione assunta implicitamente dal Pd dopo l'accordo ABC sulla legge elettorale, nasce probabilmente un nuovo polo, un nuovo soggetto politico, a sinistra del governo Monti e del Pd.
Per ora non mi esprimo e non aggiungo altro; vi invito a leggere il documento firmato da diverse personalità appartenenti a diversi mondi pubblicato su "Il Manifesto". Qui sotto ci sono anche i link di alcuni articoli al riguardo, compresa un'intervista di Gennaio a Nichi Vendola. Che ne pensate?

Manifesto per un soggetto politico nuovo
PIGNO

28 marzo 2012

Nuova legge elettorale: Alfano, Bersani, Casini e il ritorno alla Prima Repubblica


Nel mio ultimo post "Legge elettorale: Porcellum e possibili alternative", non molto recente visti esami vari e preparazione tesi, avevo provato ad illustrare brevemente i difetti del Porcellum, la legge elettorale italiana attualmente in vigore. Come si capisce da quell'intervento, il mio desiderio era e rimane quello di una modifica della legge elettorale.
Ieri i segretari dei tre partiti di maggioranza ci hanno provato. Alfano, Bersani e Casini sembrano essersi accordati su una bozza di legge elettorale che mette tutti d'accordo. Da quello che è emerso, la proposta sembra essere

6 marzo 2012

Svolta autoritaria in Ungheria? Da Jobbik agli sviluppi - parte 2

Il premier magiaro Orban con il Presidente della Commissione Barroso


Pannonia Felix?
La situazione ungherese delle ultime settimane è in continuo sviluppo. Il progetto di Orbán, di creare un modello mitteleuropeo nazionalista contro la crisi e contro i signori della guerra/capitalismo mondiale (mi perdoni, Madame Lagarde), non sta decollando, tanto che ha esplicitamente prospettato la possibilità di cooperazione con l'FMI pur di far uscire l'Ungheria dalla crisi. Nel frattempo la Commissione Europea ha avviato tre procedure d'infrazione nei confronti del paese magiaro, contestando le riforme sulla banca centrale, sul trattamento dei dati personali e sul pensionamento

21 gennaio 2012

Legge elettorale: "Porcellum" e possibili alternative

Il cosiddetto "Porcellum" è stato ideato
principalmente dall'allora ministro Calderoli
Se la Consulta boccia il referendum
Giorni fa la Corte Costituzionale ha bocciato il referendum sulla legge elettorale. La richiesta referendaria aveva raccolto oltre un milione di firme, segno che quella della legge elettorale è una questione molto sentita dai cittadini, alla quale adesso dovranno necessariamente dare una risposta i partiti. La principale richiesta che proviene dalla cosiddetta società civile è quella di abolizione del meccanismo della lista bloccata di cui ho già parlato specificamente in "Lista bloccata o non lista bloccata?...". Inoltre l'eventuale nuova legge elettorale dovrà garantire governabilità e stabilità per l'esecutivo, in un momento storico in cui la credibilità di un paese significa molto ed in

12 gennaio 2012

Svolta autoritaria in Ungheria? o deriva "destrista"? parte 1

Tutto il mondo è paese con gli slogan: proteste a
Budapest per l'entrata in vigore della nuova Costituzione
il 1 gennaio 2012
Teoricamente il nostro blog si prefigge degli obiettivi di serietà se non quasi divulgazione, almeno delle nostre conoscenze riguardo ad argomenti specifici, perciò, considerando l'argomento che sono in procinto di introdurre, cercherò di mantenere un atteggiamento super partes ed eviterò di usare un linguaggio, diciamo colorito, soprattutto nel riferirmi a certi personaggi ed alle loro ideologie.
Non vorrei essere accusato di discriminazione contro persone diversamente intelligenti.

Auf dem schönen Schwarz Donau – Sul bel Danubio nero
Negli ultimi tempi si è discusso molto sull'entrata in vigore della nuova costituzione ungherese, un

5 gennaio 2012

Fotografie dall'anno 2011

Fermarsi per un attimo e guardarsi alle spalle. Ricordare ciò che è stato in questo 2011 appena conclusosi. Riflettendo. Soprattutto cercando di considerare ogni evento non solamente in sé, come un fatto isolato, ma sforzandosi di contestualizzarlo e di comprenderne i perché, quali le cause e quali i possibili effetti, tenendo sempre presente che in molti casi, nel nostro piccolo, le cause dipendono anche da noi e le conseguenze riguarderanno anche noi.

Sono solo alcune foto, alcuni dei fatti più noti ed in vista, i principali di questo 2011 (dal punto di vista di chi scrive); se avete qualche minuto, provate ad osservarle con coscienza e farne spunti di una riflessione che coinvolga anche gli infiniti aspetti qui trascurati e che spero vi avvicini anche di pochissimo alla comprensione di ciò che è avvenuto in questo anno. Del mondo in cui viviamo.

PIGNO
Milano, Maggio 2011